Intervista a Paolo Franco | Stampa |

Questa settimana abbiamo intervistato per il sito dell'AS Moesa, Paolo Franco, presidente del Associazione Sportiva Moesa.

 

ASM: La prima domanda è di rito... chi è il presidente dell’AS Moesa?

Paolo Franco: Mi chiamo Paolo Franco, PF di soprannome, nato e cresciuto a Rorè. Emigrato in quel di Lostallo, poi sposato con una santa donna di nome Ivonne (una milanese) che mi sopporta e sono padre di due stupende bambine di nome Asia e Chiara. Lavoro alla Flli Corbella SA quale capo progetto e responsabile da quando ho finito l’apprendistato, un secolo fa….

Gli hobby sono calcio, calcio e calcio con un po’ di sci, il resto del tempo libero è dedicato alla famiglia.

 

ASM: Primo anno dell’AS Moesa, come stanno andando le cose?

PF: Primo anno da presidente, molte cose da sistemare, ma grazie al lavoro svolto dai membri di comitato le cose stanno andando per il verso giusto. Buona amalgama tra tutti i membri e le due società.

 

ASM: Quali sono gli obiettivi a lungo termine dell’AS Moesa?

PF: A livello societario l’obiettivo è di riuscire a coinvolgere il resto della valle nel nostro progetto.

A livello calcistico, poter dare ai nostri giocatori vallerani una società con delle basi serie e ottenere dei risultati degni delle potenzialità che mettono in campo i nostri giocatori. Uniti in un gruppo forte si ottengono risultati. Basta vedere i campionati che stiamo disputando.

 

ASM: Qual è la risposta del Pres all'affermazione; “per mantenere due squadre tanto valeva fusionarsi?”

PF: Il primo passo era stato fatto l’anno scorso con un’eccellente collaborazione tra le due società. Vero che si poteva unificare il tutto, ma quando il contingente ti permette di poter tenere una società in terza e una in quarta, tanto meglio. Sicuramente nel corso dei prossimi mesi si discuterà per l’avvenire.

 

ASM: Fino a qualche anno la fusione tra Lostallo e Gloria era impensabile, ora invece è realtà, è fattibile pensare di provare a collaborare anche con altre società?

PF: Come detto prima, l’obiettivo rimane unificare tutto il settore calcistico sotto un solo nome. È anche vero che son passati troppi anni discutendo e abbandonando per diversi motivi un’unificazione. Da un anno ci siamo riusciti, meglio cosi! La realtà è che la situazione che avevamo in valle non poteva più funzionare. Grazie alla buona volontà di diverse persone questa fusione si è concretizzata, e da quello che si vede anche le altre società di valle se ne sono rese conto.

 

ASM: Quale sarebbe la soddisfazione più grande per il Presidente?

PF: Vedere tutte le società in valle sotto un'unica realtà. Da San Vittore a Mesocco senza campanilismo e invidia. Uniti nello stesso destino, proporre ai nostri giovani la possibilità di giocare in valle al livello che si meritano!

 

ASM: Quanto sono importanti i giovani in questa società?

PF: Sono la linfa vitale per questo progetto, il futuro sono loro, ora come giocatori poi come dirigenti.

 

ASM: Si è visto un comitato molto impegnato, ciò è molto apprezzato anche dai giocatori. Quali sono gli impegni più grossi e i compiti maggiori per questa società?

PF: Be', per iniziare un’avventura del genere la prima cosa è trovare i soldini per poter cominciare il tutto. Ciò si è reso possibile grazie al contributo dei nostri fedeli sponsor e con un volantinaggio a tutta la valle per i tesseramenti.

Le infrastrutture ci sono, bisogna mantenerle e metterle a disposizione delle squadre. Per il resto quando giocatori e sostenitori apprezzano quello che facciamo, tutto diventa più facile e noi cerchiamo nel nostro piccolo di dare il meglio per far si che le cose vadano sempre nel miglior modo possibile.

 

ASM: Un punto positivo e uno negativo a metà campionato delle due squadre dell’AS Moesa?

PF: Moesa 1: Un ottimo campionato, ottime prestazioni sul campo, il rammarico per qualche punticino perso per inesperienza.

Moesa 2: Un inizio un po’ sofferto ma bel gruppo di giocatori che sapranno sicuramente farsi valere nel ritorno.

 

ASM: Il presidente si sbilancia su un pronostico? In che posizione termineranno le due squadre dell’AS Moesa?

PF: Se parla il cuore, spero in una bella promozione in seconda e di un campionato ai vertici in quarta, no… diciamo che il mio sogno sarebbe di lottare in terza fino all’ultimo nelle prime posizioni, quello che verrà in seguito dipenderà dalla nostra bravura e dai nostri avversari.

Per quanto riguarda il Moesa 2, appunto, nei primi quattro posti, le possibilità ci sono.

 

ASM: Il Pres vuole aggiungere altro?

PF: Vorrei solo ringraziare tutti voi giocatori per l’entusiasmo che mettete in campo e il gruppo che avete creato tra di voi. Grazie per il vostro aiuto, senza di voi l’AS MOESA non sarebbe realtà.

Grazie anche a te Remy per le brillanti idee che porti nel nostro sito.

Mi sento in dovere di ringraziare tre persone importanti, che hanno creduto e aiutato questo progetto a nascere e a crescere.

Il Mitico Mojo (Moreno Tschudi) che dietro le quinte mi ha sempre dato una mano. Nei momenti di difficoltà è sempre stato presente nelle discussioni di fusioni in valle già negli anni passati.

Altro personaggio che ritengo un punto forte del AS Moesa è Ulde (Ulderico Rosa), professionista sul campo e fuori, che ha sempre abbracciato questo progetto con entusiasmo e spirito positivo anche nei momenti meno esaltanti.

E per ultimo ma determinante in tutto questo è…… ma naturale la nostra mitica segretaria Morena, che con il suo aiuto manda avanti la società tra mille scartoffie, buvette e quando ci si mette anche con dei buoni aperitivi.

Grazie Morena per sopportarmi e tante volte togliermi dai guai dovuti a qualche dimenticanza di troppo; è anche grazie al tuo spirito combattivo che siamo riusciti ad ottenere tutto questo.

Persone che hanno fatto rinascere in noi la voglia di continuare a lottare per i nostri obbiettivi e perché no, sognare un po’.

 

Colgo l’occasione visto l’avvicinarsi delle feste di augurare a sponsor, giocatori, sostenitori e colleghi di comitato Buon Natale e Buon Anno, e che il 2011 porti del buon calcio in Mesolcina.

 

E ora tutti assieme cantiamo l’inno dell’AS MOESA…  belelechitecomba.. amasa…ecc.

Ciao a tutti e scusate se mi sono dilungato.

 

P.F.

Grazie mille per l'intervista

Ultimo aggiornamento Martedì 18 Gennaio 2011 23:39