Formazione:

Commento:

A Verscio era in programma il big match del gruppo 2. Squadre imbattute e separate da un punticino.

La partita ha confermato le aspettative, giocata ad un buon ritmo da ambo le parti con il risultato finale di una meritata vittoria da parte dei moesani (seppure fin troppo larga).

Moesa a due facce, ben disposto e manovriero nel primo tempo, ben disposto e più “ficcante” nella ripresa.

Nella prima parte della contesa sono i mesolcinesi a farsi preferire ma eccetto un paio di occasioni non sfruttate il Verscio non va troppo in affanno.

Anzi, al primo affondo dei padroni di casa Negretti tocca di braccio/spalla e l’ottimo arbitro (uno dei migliori visti all’opera finora) ravvisa il calcio di rigore. Stavolta Franchi non ci arriva e il Verscio è in vantaggio.

Si arriva a metà tempo, momento in cui mister Cereghetti sostituisce il generoso Teo e il giovane Jolli inserendo l’acciaccato Ron e il bomber Rizzi lasciato stranamente in panca.

Arriva subito il pareggio di Lanza, bravo a sfruttare una svarione clamoroso degli avversari ed infilare con decisione il cerbero locale. Dopo qualche minuto raddoppia Ron con una bella azione personale (tiro deviato da un difensore). 1-2. Seppur non al 100% sempre importantissimo.

Passano circa 25’ di lotta e sofferenza, periodo nel quale il Verscio ha avuto un miglior possesso palla ma mai ha impensierito seriamente il portiere ospite; questo anche grazie all’ottimo lavoro di tutti indistintamente (un plauso particolare ai due centrocampisti centrali che hanno neutralizzato gli ottimi centrali avversari).

Ultimi 15’ con il debutto di Locatelli e squadra super offensiva con Rogic, Lanza e Cereghetti R. tutti in campo contemporaneamente. Tale scelta dà i frutti sperati in quanto arrivano gli ultimi 2 gol conseguenti a belle azioni tra questi giocatori finalizzate in rete (nuovamente Lanza e per finire Rogic).

Al fischio finale tutti felici. Altro segnale della squadra che ha lottato e vinto meritatamente su un campo storicamente difficile. Ora sotto con un nuovo inseguitore, il Monte Carasso attuale secondo in classifica.

Pagelle:

Franchi: potremmo quasi azzardare uno “spettatore” non pagante. Uno dei pochi palloni che tocca è quello in porta dopo il momentaneo 1-0 del Verscio. Per il resto potrebbe quasi seguire la Juventus sul suo i-phone: SERATA TRANQUILLA

PEREIRA: per uno che, tra le altre cose, smantella binari a partire dalle 07.00 di mattina non c’è niente di difficile o particolarmente faticoso. Affronta ulteriori 90’ a buoni livelli e lasciando le briciole all’avversario diretto: CATERPILLAR

Pfisterer: interventi in bello stile, anche in scivolata. Altra buona prestazione del Nureyev di Nadro (ndr: perché balla, non per altro): GALOPPATORE

Negretti: rientro importante per il Moesa. Solita partita si sostanza. Ora che arriva il nuovo materiale è già preoccupato in quanto dovrà attenersi al “dress code”: SPONSOR STIHL

Jolli: tenace e volenteroso viene sostituito a metà contesa. Non demerita in quanto corre e si sbatte molto per la squadra. Adesso che la caccia è finita può concentrarsi nuovamente sul pallone: MENTE LIBERA

Gorza: pronti-via ed effettua già un cross degno di nota. Porge un buon pallone nel primo tempo. Purtroppo entrambi non vengono sfruttati. Ha l’intelligenza di chiedere il cambio l’ultimo quarto d’ora valutando di essere in difficoltà contro il diretto avversario negli ultimi minuti per lasciare spazio a forze fresche: ESEMPIO

Storni: monumentale. Forse il migliore dei suoi. Ora sarà assente per due partite. Peccato in quanto in grande forma. Recupera un sacco di palloni, non molla mai ed effettua tanto lavoro sporco. Aveva davanti sicuramente il miglior centrocampista della terza lega ma lo tiene a dovere: GRANDIOSO

Peduzzi: come per il suo compagno di reparto. Partita di sacrificio ma quando necessario anche di qualità (vedi ripartenza per il gol di Ron). Fondamentale per il Moesa: TRAIT D’UNION

Rogic: borbottante nel primo tempo tanto da essere redarguito dal mister. Meglio nella ripresa. Nel finale riesce ad infilare il portiere dopo un “coast-to-coast” degno del miglior Usain Bolt (in slow motion): MARATONETA

Lanza: riprende il discorso da dove l’aveva terminato, segnando una pesantissima doppietta. Dopo un’opaca prima frazione, doppietta per lui in un ottimo secondo tempo. Ha il grande merito di siglare il momentaneo 1-1. RAPACE

Cereghetti T: davvero generoso. Lo vedi dappertutto sul campo. La grandissima generosità non gli permette forse di essere lucido nella bella occasione capitatagli. Vedremo se sarà generoso con i compagni anche dopo i CHF 5'000.00 incassati dalla RSI: 3 POLMONI

Rizzi: il giovane bomber è lasciato inspiegabilmente in panchina durante il primo tempo. Entra nella ripresa ma, per fortuna degli avversari, il Moesa non lo serve come dovrebbe. Stavolta le prime pagine non sono per lui. Ci saranno altre situazioni a breve, siamo sicuri: TALENTO

Cereghetti R: può rifiatare nel primo tempo e dare tutto durante 45’. Visti i risultati ne è valsa la pena. “Spacca” ancora la partita con il gol del vantaggio: VECCHIO LEONE

Locatelli: 15’ minuti di qualità conditi da un bell’assist in occasione dell’ultimo goal. Ulteriore arma offensiva di livello a disposizione di mister Cereghetti: GIOIELLINO