AS Moesa 2012/13
Incontro
12° giornata
FC Cadenazzo 0 : 2
AS Moesa
10-11-2013 14:30
  10" 1  Aris Rogic
  10" 1  Ron Cereghetti
  60" 1  Mergan Mavraj
  60" 1  Teo Cereghetti
  65" 1  Jeremy Pfisterer
  65" 1  Stefano Lanza
  70" 1  Teo Cereghetti
  72" 1  Aris Rogic
  72" 1  Kevin Maggi
  80" 1  Christian Berri

Formazione

a disposizione: Giudicetti, Berri, Maggi, Cereghetti T

Commento

Sullo splendido manto erboso di Cadenazzo, tra una pozza e l’altra e tra un mucchio di fango e l’altro i nostri eroi sono riusciti a fare una signora partita. Migliore partita a livello difensivo, un centrocampo che riesce ad effettuare ottimamente entrambe le situazioni (offensiva; difensiva) e un trio d’attacco (più impreciso del solito) capace di fraseggiare in maniera egregia. Risultato chiaro, meritato e che appunto poteva essere ben più largo con un po’ più di cinisimo e freddezza davanti alla porta.

Mancavano i tanga (forse meglio così) ma la partita andata in scena questa domenica poteva essere una vera lotta nel fango… sfociata appunto in 3’ di vera lotta tra i cugini Cereghetti in particolare ed alcuni avversari.
Ma torniamo alla partita, dominata su tutta la linea dai mesolcinesi.
Bel gol di Cereghetti da fuori area, seguito da alcuni errori clamorosi dello stesso bomber.
Unico vero rischio dovuto ad una uscita un po’ avventata di De Ritz il quale, onestamente parlando, ha commesso un fallo da rigore, non ravvisato dall’arbitro.
Secondo tempo a ritmi più bassi e gol del definitivo 0-2 del buon Lanza.
Ultime 4 partite con 3 vittorie (4 su 5 se aggiungiamo la coppa), unica sconfitta immeritata a Morbio.
Il lavoro del duo Cereghetti-Rosa inizia a dare i suoi frutti. Quasi un peccato dover finire ora; comunque in bella maniera.

Il ritorno sarà totalmente un altro campionato e l’obiettivo del Moesa sarà rimanere nei primi 4/5 posti.

Pagelle

De Ritz: meglio tardi che mai diceva qualcuno. Ecco la prima partita a reti inviolate per il cerbero locale. Ora potrà dedicarsi al 100% alle chinoise di cervo da lui stesso cacciate. Nella partita di Cadenazzo si sporca nel riscaldamento e nell’uscita sulle gambe dell’avversario.

Pfisterer: ancora assist per il ragazzo del Coyote Ugly. La serata karaoke a Friborgo gli ha fatto bene. Al suo avversario, più che cantare gliele suona. Esce nettamente vincitore dal duello (ndr. non come a Iragna, ah ah ah)

Storni: ricresce la barba e torna la prestazione decisa da guerriero. Si attende un nuovo video di quelli che spopolano in rete (ndr. ricordarsi del pagellaro grazie).

Gorza: buona partita. Arriva dappertutto e bada al sodo. Termine un’andata positiva grazie al nuovo mister che lo ha valorizzato da difensore centrale.

Righini: asfissiante sull’uomo e sicuramente uno dei migliori in marcatura. Quando deve impostare le mamme chiudono gli occhi ai bambini (quest’ultima battuta rubata al sito “chiamarsi bomber” ;o))

Berri: sfiora il gol di destro, sarebbe venuto giù lo stadio e diversi giocatori avrebbero appeso le scarpe al chiodo.

Peduzzi: il professore detta i tempi e si occupa prevalentemente della parte difensiva. Le 7 portate all’osteria Mistral della serata precedente hanno fatto male a breve termine (ndr. sono giunte voci di difficoltà di digestione) ma si rivelano ottime a medio termine considerata la prestazione.

Mavraj: per lui è quasi un derby considerando i diversi compaesani della squadra avversaria. Viene insultato in un albanese “stretto” che nemmeno lui forse capisce. Ne esce vincitore non rispondendo alla provocazione e svolgendo ancora una buona partita.

Cereghetti Teo: stratosferico su ogni pallone e … gamba. 5’ di grande qualità e sostanza. Esce con una certa maestria e sagacia dalla mezza rissa che lo ha coinvolto.

Bernasconi: sarà la camera iperbarica di Zurigo e le corse in altura che ci portano il Gianluca così ispirato. Speriamo per lui che la stessa ispirazione la trovi in aula, quando le materie non sono le triangolazioni e le sovrapposizioni ma la curva della disoccupazione e quella dell’inflazione.

Cereghetti Ron: fastidioso per gli avversari quasi come la pubblicità su youtube (ndr. frase rubata a “chiamarsi bomber”) l’attaccante mesoccone termina come aveva iniziato, col gol. Si beve giustamente qualche birretta per scaldarsi in attesa di Ischgl.

Rogic: sente la partita quasi come un derby considerato il passato a Contone, come già capitato con i bianconeri espugna il campo di Cadenazzo partecipando attivamente alla vittoria e alla bevuta in buvette.

Maggi: entra e “condisce” la sua partita con un paio di stecche a destra e a manca. Tutti lo chiamano “Dado” ma poi si ricordano che di nome fa Kevin.

Lanza: Lanza o “lenza” per come tutti i difensori abboccano alle sue finte e ai suoi movimenti. Timbra anche a Cadenazzo. 11 golletti tra coppa e campionato sono un bottino più che buono.

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Classifica assist

8 Martino Bassi (AS Moesa)
7 Adem Kaymak (AS Moesa)
6 Aris Rogic (AS Moesa)
5 Ron Cereghetti (AS Moesa)
5 Teo Cereghetti (AS Moesa)

Classifica sostituzione IN

14 Mattia De Ritz (AS Moesa)
9 Corrado Crippa (AS Moesa)
6 Kevin Maggi (AS Moesa)
5 R. Storni (AS Moesa)
4 Mergan Mavraj (AS Moesa)

Classifica sostituzione OUT

7 Adem Kaymak (AS Moesa)
6 Aris Rogic (AS Moesa)
5 Mergan Mavraj (AS Moesa)
5 Christian Tavasci (AS Moesa)
5 Nicola Decristophoris (AS Moesa)

Ammonizioni

5 Adem Kaymak (AS Moesa)
5 Stefano Peduzzi (AS Moesa)
5 Ron Cereghetti (AS Moesa)
4 Christian Tavasci (AS Moesa)
4 Martino Bassi (AS Moesa)