Commento

A tutta birra! Con questo motto si è affrontato il weekend sportivo dell’AS Moesa.. sembra infatti che la cena terapeutica di venerdì sera abbia dato i suoi frutti. Per carità meglio non ripeterne troppe perché se per lo spirito fa bene forse per il corpo un po’ meno… ma di sicuro quella scesa sul campo di Lostallo oggi era una squadra compatta, unita e pronta a dare tutto e ad aiutarsi e sì… è proprio andata a tutta birra! Il primo tempo soprattutto ha mostrato molti punti positivi a partire dal gioco. I nostri difensori sono stati fonte di gioco per tutta la prima frazione, questo ha coinciso con l’esprimersi per buoni tratti di un gioco pulito, geometrico e metodico sfruttando le caratteristiche individuali dei giocatori che prediligono il gioco a terra. Anche se a volte il manto erboso ha reso difficile la gestione della sfera, la squadra ha dato origine a buone azioni corali che hanno più volte sfociato in occasioni nitide per fare centro. Sulle fascie si sono macinati chilometri e sono giunti palloni con una buona frequenza ai nostri attaccanti. L’unica rete che ha regalato gli importanti punti è maturata grazie ad un’azione magistrale, da esempio per la dinamica della sua realizzazione. Difensore a centrocampista, centrocampista a trequartista che al volo proietta un pallone nella corsa del bomber che con un pallonetto non da scampo all’estremo difensore avversario. Da ravvisare che il portiere avversario ha compiuto veri e propri miracoli su conclusioni ravvicinate dei nostri attaccanti. Il Taverne durante il primo tempo ha subito letteralmente il pressing e la determinazione della nostra compagine che ha vaporizzato tutte le sfumature di baldanza palesate dagli avversari durante il match di andata.

Il secondo tempo è stato più difficile da gestire. Il caldo e un po’ di stanchezza hanno fatto perdere un po’ di lucidità ai nostri giocatori. Si può recriminare forse di non aver continuato con lo stampo proposto nel primo tempo e infatti si sono visti quasi solo lanci lunghi e dalla difesa non giungevano più palloni giocabili. Tolta la fonte, gli inizi del gioco, la squadra è sembrata molto più sconnessa nelle loro manovre. È stata piuttosto una filosofia propensa a difendere il vantaggio piuttosto quella di cercare una nuova rete e annienntare l’avversario. Il Taverne non è stato incisivo e non è riuscito a create molte occasioni nemmeno nel secondo tempo e i nostri hanno difeso con verve fino al fischi finale. Il nostro portiere non ha avuto molte parate da effettuare ma la sua posizione molto alta è stata importantissima per chiudere sui palloni lunghi degli avversari che molte spiovevano nella vicinanza della nostra area.

Contro questa squadra oggi vincere era un imperativo. Vittoria c’è stata e ora si costruisce su di essa il futuro della stagione

Forza AS Moesa

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