Formazione

A disposizione: Gorza, Rodriguez

Commento

Fine di stagione un attimo in calo per la formazione dell’ASM1 che con una scialba prestazione torna dalla Collina d’Oro di Gentilino con ben 4 goal sul groppone e un po’ di rammarico per aver finito la stagione non al migliore dei modi. Sarebbe comunque sbagliato dimenticare tutto il bene fatto prima delle ultime 3 partite.

Come giusto che sia, a fine stagione si tirano le somme. Chi ha seguito l’AS Moesa, se ripensa all’avventura appena terminata, avrà un sentimento tutto sommato positivo che lo sta accompagnando. Su diversi fronti, infatti, l’AS Moesa ha centrato gli obiettivi prefissi ad inizio campionato.
Dal punto di vista prettamente sportivo si aveva un po’ l’incognita ad inizio campionato considerato che sarebbe stato il primo anno in Terza Lega. Gli indugi sono però presto spariti dopo le prime partite effettuate nel girone di andata. Anche i paracarri hanno da subito intuito che questa squadra poteva mirare in alto. Il gioco espresso e soprattutto l’atteggiamento della squadra nel girone di andata ha sorpreso tutti e è riuscita a mettere in difficoltà diverse squadre che in Terza Lega militano già da alcune stagioni. A fine andata c’era un po’ di rammarico nei confronti di alcuni punti persi stupidamente ma la capolista non era poi così lontana. Meno lontana addirittura dell’anno scorso (Cadenazzo) nello stesso periodo della stagione.
Per questo motivo i nostri non hanno allentato la presa ma si sono impegnati in una buona preparazione invernale per poi cominciare molto bene il girone di ritorno. Un pareggio strappato al Paradiso e diverse vittorie inanellate in sequenza hanno mantenuto nelle zone molto alte della classifica la nostra squadra. La prova del nove è poi giunta a Vallemaggia. Contro una capolista solida e determinata i nostri hanno giocato davvero bene. L’AS Moesa ha imposto il proprio gioco ma i padroni di casa sono stati più scaltri in alcuni frangenti-chiave e sono riusciti, anche con un po’ di fortuna, ad assicurarsi i tre punti. La sconfitta contro la capolista ha creato un divario troppo grande per riuscire a raggiungere la vetta del girone. I nostri però si sono posti altri obiettivi per riuscire a concludere bene la stagione. Le sconfitte delle ultime partite sono state forse figlie di un calo di tensione magari anche comprensibile dopo la lunga stagione. Di sicuro i nostri però hanno dato tutto fino alla gara conclusiva.
Le esperienze accumulate in questa stagione sono state di sicuro importanti per l’inizio della prossima avventura in Terza Lega. I nostri hanno potuto vedere da vicino i meccanismi di questo livello e sono consci dei propri mezzi.
L’AS Moesa non è solo composta dai giocatori ma è anche tutte le persone che lavorano attorno. Gli allenatori, preparatori e il comitato hanno lavorato in modo ottimale durante questa stagione e i risultati si sono visti. Tutto ha funzionato alla perfezione grazie all’affiatamento delle persone che supportano la squadra con il proprio lavoro dietro le quinte. Grazie ai diversi eventi e ritrovi organizzati durante l’arco della stagione i simpatizzanti e amici sono accorsi in molti abbracciando il progetto dell’AS Moesa. Chi ha avuto l’occasione di giungere al campo avrà sicuramente notato la sincera amicizia e collegialità che vige tra i presenti, frutto di questo progetto. Al campo regna uno spirito rilassato e piacevole che permette di trascorrere dei bei momenti in una cornice sportiva.
Dopo la pausa estiva si aprirà un altro capitolo. Le questioni di tipo calcistico verranno discusse a tempo debito. Per il momento ci limitiamo ad affermare che non si vede l’ora di cominciare la prossima stagione per poter trascorrere momenti di serena amicizia.
SEMPRE FORZA AS MOESA !

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